Una cucina in acciaio nel cuore di una villa a San Paolo, Brasile

Situata in un quartiere residenziale di San Paolo, Casa Ibsen integra armoniosamente la nostra in acciaio inossidabile con l'intima in legno e cemento.

Secondo gli che l'hanno progettata, Matheus Farah e Manoel Maia, l'insieme di volumi della villa mantiene un rapporto rispettoso e armonioso con l'ambiente circostante.

 

 

Il loro approccio architettonico mira a creare aree versatili che possono fungere sia da punti di ritrovo che da rifugi familiari. Queste due dinamiche coesistono e si completano a vicenda, svolgendo un ruolo chiave nel ridefinire il concetto di casa per i proprietari della residenza.

sustainable architecture
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Nel cuore di questa monumentale villa si distingue la nostra cucina in acciaio Artematica progettata dal nostro partner brasiliano Valcucine Brasil | Habitat Naturale.

L'acciaio conferisce alla cucina open-space una spiccata identità, richiamando l'immagine delle cucine del mondo della ristorazione professionale, che impiega questo materiale in modo quasi esclusivo per le sue doti di resistenza alla macchia, durevolezza e igienicità.

L'isola della cucina in acciaio, anch'essa interamente in acciaio, si integra perfettamente con lo spazio e la filosofia della casa.

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Gli spazi ampi e aperti della cucina forniscono un profondo senso di libertà ed incentivano la convivialità tra ospiti e residenti. Questa finitura metallica fredda, inoltre, si contrappone perfettamente alle finiture calde del legno che si estendono in tutto l'edificio.

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La caratteristica distintiva si cui si basa il è la quasi assenza di pareti fisse. Al suo posto, ampi giardini verticali e ampie porte scorrevoli delimitano gli spazi.

Architetti Matheus Farah e Manoel Maia.

Il focus della villa è, senza dubbio, la piscina, che funge da centro dell'intera . La posizione in cui si trova ha innescato il dell'intero progetto.

La zona relax è intenzionalmente visibile da quasi ogni stanza, occupando uno spazio unico che sfuma il confine tra interno ed esterno.

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Posizionata sopra la piscina c'è la suite principale, caratterizzata da un'ampia apertura dal pavimento al soffitto che rivela e nasconde gli spazi interni.

Un ampio pannello di legno a listelli, in grado di scorrere lateralmente, offre protezione nelle stanze private dei proprietari, chiudendo completamente la finestra che da sulla suite. Quando retratto, questo pannello elimina le barriere tra la suite e la piscina, trasformando di fatto la struttura portante in una terrazza sospesa.

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Sul lato opposto, il progetto comprende le aree soggiorno e pranzo.

La vegetazione dietro il soggiorno si riflette e si mescola con il giardino di fronte, migliorando l'unità e rafforzando il concetto di integrazione degli spazi senza soluzione di continuità.

Al piano superiore, un volume rivestito in legno ospita l'ufficio, offrendo una connessione aperta alle stanze al piano terra.

Nel piano sotterraneo invece troviamo la sezione più appartata della residenza, conosciuta come la Redroom. Progettata con illuminazione e trattamento acustico specifici, questo spazio è ideale per ospitare amici e parenti durante le feste.

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L'illuminazione al neon di colore rosso intenso contribuisce a un'atmosfera distintiva che la distingue dal resto di questa particolare .

Foto di Fran Parente