Festa del Tetto con la Fondazione Bambini e Autismo
Grande partecipazione per la festa della Fondazione Bambini e Autismo ONLUS con la quale giovedì 22 Settembre si è festeggiato a Pordenone, in Via Roggiuzzole, il raggiungimento del tetto dell'edificio di “Vivi la città”. Una festa voluta in onore di una vecchia tradizione, quella della frasca, per la quale giunti al tetto si festeggia con tutti coloro che hanno aiutato alla realizzazione dell'edificio.
Ad accogliere gli ospiti, il Presidente della Fondazione Bambini e Autismo, Cinzia Raffin, che ha raccontato la peculiarità del Progetto “Vivi la città”: «Nei giorni lavorativi nella struttura pernotteranno le persone con autismo adulte che lavorano all'Officina dell'arte, durante i weekend la casa ospiterà invece le persone inserite nel “Programma Respiro”, mentre durante il giorno lungo tutta la settimana funzionerà come un laboratorio per lo sviluppo di autonomie personali, domestiche e sociali: una realtà attiva quindi 7 giorni su 7, 24 ore al giorno».
Una casa, quella di “Vivi la città” che sarà definitivamente lontana da qualsiasi idea di “istituto” ponendosi come un modello sperimentale e innovativo, sia in termini di innovazione tecnologica che sociale. Particolare attenzione nella progettazione dell'edifico è stata posta, ad esempio, nella ricerca di un elevato confort abitativo così come nella ricerca di sostenibilità ambientale attraverso l'utilizzo di fonti energetiche rinnovabili. La posizione strategica della struttura, immersa nel verde ma in centro città, risponde invece a precise esigenze di tipo educativo e riabilitativo rendendo possibile la messa in atto di programmi di inclusione sociale e di partecipazione alla vita comunitaria e permettendo agli ospiti di muoversi in città, a piedi o con i mezzi pubblici, a seconda del proprio grado di autonomia.
Un progetto in cui in questi anni hanno mostrato di credere molti cittadini, attraverso piccole e grandi donazioni, e in cui certamente credono le Istituzioni come testimoniato dall'impegno e dalla presenza alla “Festa del tetto” dei rappresentanti del Comune e della Provincia di Pordenone, ma anche di altre istituzioni cittadine come la Camera di Commercio e l'Unione industriali, nonché della Regione Friuli Venezia Giulia che, nella persona dell'Assessore Kosic, ha sottolineato l'emozione per una struttura che giunge al tetto e che si inserisce in un percorso “per la diagnosi e la cura delle persone con autismo che la Fondazione Bambini e Autismo porta avanti da anni con lucido pensiero”.
Importanti anche gli sponsor privati: da quelli che intervengono a sostegno della costruzione come la Fondazione Crup, la Banca FriulAdria e la Associazione Enel Cuore, a quelli, come noi di Valcucine, che interverranno una volta ultimato l'edificio. Proprio con Fondazione Bambini e Autismo è in corso in questi giorni una co-progettazione per unire ai nostri standard qualitativi il massimo rispetto dello stile cognitivo e delle caratteristiche peculiari delle sindromi autistiche.
Alla festa del tetto hanno partecipato anche alcuni artisti che hanno movimentato la serata con sketch e musica ad iniziare dai Papu, affezionati sostenitori della causa della Fondazione Bambini e Autismo. Si sono alternati così momenti di comicità e contributi musicali, con le splendide voci di Milena Ermacora, Roberto Menegazzo ed Eleonora Cassin la quale, in particolare, ha saputo comunicare l'emozione del suo essere in primo luogo anche una psicologa dell'equipe della Fondazione Bambini e Autismo, equipe che ogni giorno lavora duramente per migliorare il presente e il futuro di molte famiglie.
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