By Italia: Milano design-in-the-city: i dati ufficiali

Si conclude, con un ottimo riscontro di critica e di pubblico, Milano -in-the-city, il primo grande evento cittadino di design dedicato ai consumatori che riconferma Milano leader internazionale nel settore e unica città al mondo in grado di ospitare due eventi internazionali di design tra loro complementari: la settimana storica di aprile dedicata ai professionisti e la “quattro giorni” di ottobre per il consumatore finale.

Ideata, coordinata e promossa da DesignPartners, (organizzatore, tra le altre attività, di ZonaTortona Design, ZonaRomana Design e DesignLibrary), la manifestazione ha così chiuso il cerchio della filiera di valorizzazione del design iniziata ad aprile con la presentazione delle novità di settore e conclusasi ad ottobre con la vendita al pubblico dei prodotti.

Rivolto ai consumatori, Milano design-in-the-city si è affermato come un laboratorio in grado di studiare e valutare le attitudini dell'acquirente finale specifiche per il settore design. Si sono potute osservare le loro esigenze e le loro abitudini di acquisto e avvicinare il consumatore al mondo del design.
Milano design-in-the-city, alla sua prima edizione dal 22 al 25 ottobre 2009, ha generato un corale e positivo riscontro da parte di tutti i partecipanti all'iniziativa.
A contribuire al suo successo è stato anche il consolidamento di un sistema città nato dall'intensa collaborazione tra i differenti protagonisti: le aziende partecipanti, le istituzioni pubbliche, con il patrocinio del Comune di Milano, le istituzioni private come ADI, Associazione per il Disegno Industriale e la media partnership con Casamica e RCS Pubblicità.
Alcuni dati a conferma dei risultati più che positivi della prima edizione:
64 showroom partecipanti all'evento;
6 iniziative culturali organizzate nell'ambito della manifestazione;
20 studi di designer aperti per la prima volta al pubblico;
82 momenti di intrattenimento e incontro durante i quattro giorni di evento;
5.000 visitatori spontaneamente registrati all'interno degli showroom protagonisti;
3.400 visitatori che hanno partecipato al concorso di idee “Descrivi l'oggetto dei tuoi sogni… sarà progettato e realizzato”;
1.150 partecipanti all'indagine, effettuata da Makno, sul rapporto tra il consumatore e la distribuzione nel design;
140 giornalisti accreditati di cui il 32% proveniente dall'estero;
75.000 mappe ufficiali dell'evento distribuite in più di 80 punti della città.
Milano design-in-the-city si è concluso con la proclamazione degli showroom vincitori del concorso “Migliore interpretazione del tema: La forma dei sogni”. Il vincitore unico è stato B&B; Italia Store; le menzioni speciali sono invece state assegnate a Cerruti Baleri e Skitsch. Segnalazione speciale per la comunicazione dell'evento è andata a Crovato con Catalano, Dornbracht, Kaldewei e Megius.
La giuria del concorso è stata presieduta da Alain Lardet – Presidente Designer's Day di Parigi, e composta da Vanni Pasca – Critico e Storico del design, Mario Abis – Presidente Makno, Mario Mastropietro – Presidente Associazione Italiana Exhibition Designers e Valerio Castelli – DesignPartners, ed ha valutato la migliore interpretazione del tema dell'evento secondo criteri di creatività del concept, qualità realizzativa, coerenza al tema e coinvolgimento del pubblico.
“Questo evento è nato per dare risposta alla necessità delle aziende di avere un maggiore contatto con il pubblico – dichiara Maurizio Ribotti, Amministratore Delegato di DesignPartners – Il sistema città venutosi a creare è la riprova che più realtà avevano bisogno di un evento come Milano design-in-the-city. Partirà presto un tavolo di lavoro volto a definire e sviluppare un di potenziamento e perfezionamento della prossima edizione che si terrà dal 21 al 24 ottobre 2010”.
Milano design-in-the-city è un'iniziativa DesignPartners con il patrocinio del Comune di Milano e di ADI, Associazione per il Disegno Industriale. Media Partner Casamica in collaborazione con RCS Pubblicità.
Per informazioni: Design Italia
Leggi l'articolo su Valcucine a Design in the city