L'attivista e autrice ambientale Vandana Shiva discute sulla globalizzazione – Terra Madre, Torino 23-27 ottobre 2008

La terza edizione di Terra Madre si è svolta a Torino dal 23 al 27 ottobre 2008, in concomitanza con il Salone del Gusto. L'incontro mondiale della rete di Terra Madre ha riunito per quattro giorni comunità del cibo, cuochi, docenti e giovani provenienti da tutto il mondo impegnati a lavorare per promuovere una produzione alimentare locale, sostenibile e rispettosa dei metodi ereditati e consolidati nel tempo.
Tra i protagonisti dell'evento, segnaliamo Vandana Shiva, Vicepresidente di Slow Food Internazionale e presidente dell'associazione Navdanya.

Nel 2002 Vendana Shiva ha ricevuto il PremioMazzotti per la Letteratura – sezione Ecologia; in questa occasione, ha incontrato il amministratore delegato di Valcucine, Gabriele Centazzo, e il presidente del WWF di Pordenone, Lino Centazzo.

In occasione dell'evento di Torino, Vandana Shiva ha tenuto un discorso sui temi della globalizzazione e del cambiamento climatico, affermando con toni decisi: «Siamo nel mezzo di tre crisi – finanziaria, ambientale e alimentare – perché siamo governati dal desiderio di ricchezza. I cinque giganti della genetica vorrebbero controllare la distribuzione di cibo nel mondo, ma noi ci auguriamo che questo non accada mai. Ci auguriamo che crolli il sistema attuale secondo cui tutto è merce, anche l'acqua, anche le persone: ci sono cose, come i semi e la terra, che non possono essere considerati come merce». Vandana Shiva ha poi invitato i contadini africani ad andare nella regione indiana del Punjab per vedere un esempio di agricoltura «virtuosa»: «Voi siete «tentati» da pesticidi e ogm, che però creano disastri ambientali e non è vero che sono in grado di produrre più cibo». Dall'inverno del 2008, l'associazione Navdanya promuoverà in India una campagna contro la biopirateria.

Via: Slow Food, Diario del Web